Coltiviamo piante e uomini

 
 Nato da un'idea di promozione e didattica sulla salvaguardia e la tutela della Natura e del patrimonio culturale attraverso la pratica, il sito promuove:
Progetti di salvaguardia delle mutue"relazioni" tra persone e natura;
Agricolture naturali storiche e moderne ("tipo" fukuoka , biodinmamico....)
Laboratori e attività didattiche;
Itinerari di conoscenze;
Occasioni di sviluppo sostenibile.... 
 
  D'altro canto con questo sito ho cercato di "rispondere" alle molte domande incontrante in questi anni durante seminari, conferenze ed "incontri"....
 <<L'esperienza maturata non ha la sintassi "grammaticale" delle parole o dei libri. L'esperienza è un "fatto" pratico, è reale! Non può essere definita ma solo descritta nella sua unicità........ Per questo non ho potuto far altro che evitare di "strutturare" il sito in maniera (per così dire) "logica", "programmatica" e "grammaticale" pensando che,  anche quando siamo nel campo più personale possibile (PER ESEMPIO anche quando si usa scrivere un'autobiografia), anche in quel caso non è possibile descrivere la vita ma solo una sua immagine "irreale".... 
L'agricoltura, la cucina, e tutte le arti e le attività umane correlate che  mostro in questo sito  sono solo un pretesto. Queste sono esperienze, solo eventi, unici per definizione. Nell'approcio alla "coltivazione dell'uomo" (e non dell'orto!) si parte dal principio fondamentale (ma non essenziale) che tutto è in relazione reciproca e che le "soluzioni" sono strettamente personalizzate e che, di conseguenza, le relative "conseguenze" vanno oltre alle declinazioni "dell'orticello" che coltiviamo. 
Spesso anche in maniera inconsapevole si è diretti verso obbiettivi specifici quali l'esigenza di un raccolto abbondante e la ricerca   del  "salutare" per il metabolismo umano che secondo la definizione che ho rappresentano nel mucchio delle reciproche relazioni rappresentano solamente un'altra delle possibili esperienze.Una delle tante e sicuramente da inserire fra quelle che trovo particolarmente inadatte a descrivere la ricerca delle mutue relazioni.....>
   Per quanto sopra questo sito tenta di esprimere i "concetti" di uno specifico approccio alla coltivazione ed alla cultura/coltivazionea dell'uomo quale atto originario esperibile prima che i contenuti vengano trasferiti nell'esperienza nel campo o nell' orto. Attaverso elementi propri del racconto, quasi come se fossero "Koan" orientali applicabili all'agricoltura e alla raccolta ognuno potrà porgere il proprio significato, per questo troverete pagine "complesse", non finite, insomma aperte all'interpretazione. 
Se questo racconto-Koan che ho tentato di trasferire in un sito, non è direttamente fruibile nel suo complesso , certamente  non lo considero un tratto negativo. Per il resto il sito non è una guida pratica o un manuale d'uso, ne una "vetrina"piuttosto mi piace consideralo  alla stregua di una favola di una vecchia nonna; racconto dal quale trarre piccoli spunti e cose simili ....   Seguire la via teorica del testo scritto e basta è come tentare di apprendere un'arte marziale solo attraverso l'uso di un libbro e non attraverso la frequentazione di un dojo (o di una scuola dove il rapporto col "maestro" ed in generale con la disciplina pratica sono fondamentali nell'aprendimento)....
  Invece la speranza  che mi ha guidato e che ho tradotto nell'esperienza descritta (anche se  in questo personalissimo modo) e che i "contenuti" che potete intendere possano aiutarvi a trovare il vostro percorso individuale (ed unico)  verso la condivisione di una vita al fianco della " natura"......Se in voi avverrà un cambiamento, nella direzione dell'armonia con la natura, allora questo tentativo avrà assolto il suo compito!
 
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RACCONTO N. 2
  Spesso mi chiedono dove coltivo, nel senso di dove ho l'azienda agricola, o in generale  dove possono venirmi a trovare. Vogliono vedere le coltivazioni, i banchetti, i laboratori le attività che svolgo.... (pausa) parlare ancora....... Mi piace rispondere con una metafora/koan prima di dare gli indirizzi. Per prima cosa fingo di allargare il significato, lo spingo solo un poco oltre e dico: 
<"A me piace pensare che coltivo dentro e fuori di me. Proprio qui, davanti a te ed è qui che ci siamo già "venuti a trovare" . Il campo che coltivo e tra la testa ed i piedi (ma per la via  più lunga, si intende anche oltre ad essi :). Il corpo e la mente a cui appartengo è il campo dove coltivo. Solo dopo ho il pretesto per esercitarmi altrove nel campo ma in generale nella vita...........>....
   Ovviamente dopo fornisco l'indirizzo dell'Azienda a cui appartengo: 
"Al Garb Dominio M.A.G. Loc. Linaro s.n.c , comune di Fosdinovo (MS), Toscana ................
   Molti chiedono : Corpo? Mente? Azienda a cui appartieni?
  Certo.....Certo!..... A cui appartengo!..... Ma questa è un'altra storia, un'altro koan, un'aforisma che non può essere contenuto in nessun sito internet ma solo nella vita reale :)
 
Buona fortuna a tutti e buona realizzazione della "vostra" Vita....
 
 
......Assiomi base per una buona Coltivazione  Alternativa.....: 
 
« There is no quantum world. There is only an abstract physical description. It is wrong to think that the task of physics is to find out how nature is. Physics concerns what we can say about nature... » N. Bhor
 
« Non esiste alcun mondo quantistico. C'è solo una astratta descrizione fisica. È sbagliato pensare che il compito della fisica sia di scoprire come è la natura. La fisica riguarda quello che noi possiamo dire a riguardo della natura... » NIELS BHOR
 
 
<<...... Se stringi nel pugno dell'acqua avrai solo la mano bagnata, se stringi della sabbia solo una manciata di sabbia ma se tieni aperta la mano dentro potrà scorrere tutta l'acqua del mondo e tutta la sabbia della terra...>>

DIDATTICA

 
Nato da un'idea di promozione e didattica sulla salvaguardia e la tutela della Natura e del patrimonio culturale attraverso la pratica, il sito promuove:
- Progetti di salvaguardia delle mutue"relazioni" tra persone e natura;
- Agricolture naturali storiche e moderne ("tipo" fukuoka , biodinmamico....)
- Laboratori e attività didattiche;
- Itinerari di conoscenze;
- Occasioni di sviluppo sostenibile.... 
 
  D'altro canto con questo sito ho cercato di "rispondere" alle molte domande incontrante in questi anni durante seminari, conferenze ed "incontri"....
 <<L'esperienza maturata non ha la sintassi "grammaticale" delle parole o dei libri. L'esperienza è un "fatto" pratico, è reale! Non può essere definita ma solo descritta nella sua unicità........ Per questo non ho potuto far altro che evitare di "strutturare" il sito in maniera (per così dire) "logica", "programmatica" e "grammaticale" pensando che,  anche quando siamo nel campo più personale possibile (PER ESEMPIO anche quando si usa scrivere un'autobiografia), anche in quel caso non è possibile descrivere la vita ma solo una sua immagine "irreale".... 
L'agricoltura, la cucina, e tutte le arti e le attività umane correlate che  mostro in questo sito  sono solo un pretesto. Queste sono esperienze, solo eventi, unici per definizione. Nell'approcio alla "coltivazione dell'uomo" (e non dell'orto!) si parte dal principio fondamentale (ma non essenziale) che tutto è in relazione reciproca e che le "soluzioni" sono strettamente personalizzate e che, di conseguenza, le relative "conseguenze" vanno oltre alle declinazioni "dell'orticello" che coltiviamo. 
Spesso anche in maniera inconsapevole si è diretti verso obbiettivi specifici quali l'esigenza di un raccolto abbondante e la ricerca   del  "salutare" per il metabolismo umano che secondo la definizione che ho rappresentano nel mucchio delle reciproche relazioni rappresentano solamente un'altra delle possibili esperienze.Una delle tante e sicuramente da inserire fra quelle che trovo particolarmente inadatte a descrivere la ricerca delle mutue relazioni.....>
   Per quanto sopra questo sito tenta di esprimere i "concetti" di uno specifico approccio alla coltivazione ed alla cultura/coltivazionea dell'uomo quale atto originario esperibile prima che i contenuti vengano trasferiti nell'esperienza nel campo o nell' orto. Attaverso elementi propri del racconto, quasi come se fossero "Koan" orientali applicabili all'agricoltura e alla raccolta ognuno potrà porgere il proprio significato, per questo troverete pagine "complesse", non finite, insomma aperte all'interpretazione. 
Se questo racconto-Koan che ho tentato di trasferire in un sito, non è direttamente fruibile nel suo complesso , certamente  non lo considero un tratto negativo. Per il resto il sito non è una guida pratica o un manuale d'uso, ne una "vetrina"piuttosto mi piace consideralo  alla stregua di una favola di una vecchia nonna; racconto dal quale trarre piccoli spunti e cose simili ....   Seguire la via teorica del testo scritto e basta è come tentare di apprendere un'arte marziale solo attraverso l'uso di un libbro e non attraverso la frequentazione di un dojo (o di una scuola dove il rapporto col "maestro" ed in generale con la disciplina pratica sono fondamentali nell'aprendimento)....
  Invece la speranza  che mi ha guidato e che ho tradotto nell'esperienza descritta (anche se  in questo personalissimo modo) e che i "contenuti" che potete intendere possano aiutarvi a trovare il vostro percorso individuale (ed unico)  verso la condivisione di una vita al fianco della " natura"......Se in voi avverrà un cambiamento, nella direzione dell'armonia con la natura, allora questo tentativo avrà assolto il suo compito!
 
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RACCONTO N. 2
  Spesso mi chiedono dove coltivo, nel senso di dove ho l'azienda agricola, o in generale  dove possono venirmi a trovare. Vogliono vedere le coltivazioni, i banchetti, i laboratori le attività che svolgo.... (pausa) parlare ancora....... Mi piace rispondere con una metafora/koan prima di dare gli indirizzi. Per prima cosa fingo di allargare il significato, lo spingo solo un poco oltre e dico: 
<"A me piace pensare che coltivo dentro e fuori di me. Proprio qui, davanti a te ed è qui che ci siamo già "venuti a trovare" . Il campo che coltivo e tra la testa ed i piedi (ma per la via  più lunga, si intende anche oltre ad essi :). Il corpo e la mente a cui appartengo è il campo dove coltivo. Solo dopo ho il pretesto per esercitarmi altrove nel campo ma in generale nella vita...........>....
   Ovviamente dopo fornisco l'indirizzo dell'Azienda a cui appartengo: 
"Al Garb Dominio M.A.G. Loc. Linaro s.n.c , comune di Fosdinovo (MS), Toscana ................
   Molti chiedono : Corpo? Mente? Azienda a cui appartieni?
  Certo.....Certo!..... A cui appartengo!..... Ma questa è un'altra storia, un'altro koan, un'aforisma che non può essere contenuto in nessun sito internet ma solo nella vita reale :)
 
Buona fortuna a tutti e buona realizzazione della "vostra" Vita....
 
 
......Assiomi base per una buona Coltivazione  Alternativa.....: 
 
« There is no quantum world. There is only an abstract physical description. It is wrong to think that the task of physics is to find out how nature is. Physics concerns what we can say about nature... » N. Bhor
 
« Non esiste alcun mondo quantistico. C'è solo una astratta descrizione fisica. È sbagliato pensare che il compito della fisica sia di scoprire come è la natura. La fisica riguarda quello che noi possiamo dire a riguardo della natura... » NIELS BHOR
 
 
<<...... Se stringi nel pugno dell'acqua avrai solo la mano bagnata, se stringi della sabbia solo una manciata di sabbia ma se tieni aperta la mano dentro potrà scorrere tutta l'acqua del mondo e tutta la sabbia della terra...>>
 
 

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